Bio da Sempre

Amore,

Passione,

Rispetto Per L’ambiente In Cui Tutti Noi Viviamo​

Azienda

Fattoria La Rivolta nasce più di un secolo e mezzo fa, nell’omonima contrada di Torrecuso, in provincia di Benevento, dalla passione dei nonni Giovanni e Teresa che iniziarono l’impianto di vigneti per poi conferire le uve ad altre cantine. Dal 1997 la terza generazione trasforma
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l’azienda iniziando la produzione di vini e passando ad una coltivazione 100% biologica certificata ICEA e lavorando esclusivamente vitigni autoctoni del Sannio come falanghina, coda di volpe, fiano, greco, aglianico e piedirosso. La filosofia aziendale è quella del rispetto della natura e della storia: tra i nostri vigneti la natura è libera di esprimersi, flora e fauna sono preservate e valorizzate nelle mille forme autoctone. Negli anni Fattoria La Rivolta si è consolidata oltre che in Italia anche in molti mercati esteri: dagli Stati Uniti (New York City, California, Texas, Illinois con la città di Chicago, Indiana, Kentucky, Ohio)al Canada , al Giappone, dalla Germania alla Svizzera, passando per Francia e Paesi Bassi finendo con gli stimolanti mercati di Russia e Cina (Shanghai) Ad incoraggiare le nostre idee non sono mancati i tanti riconoscimenti dai consumatori e dalla critica conseguendo, inoltre, innumerevoli premi dalle guide di tutto il mondo.

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Vitigni

BIO da sempre
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Ettari

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Altimetria

metri sul livello del mare.
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CANTINA

La cantina sorge all’interno dell’antico casolare in pietra risalente agli inizi dell’800, ristrutturato e valorizzato che oggi ospita la bottaia e la zona di imbottigliamento. La scelta di riportare all’antico splendore la vecchia struttura si inserisce nel più ampio progetto di valorizzazione del territorio sannita e nella volontà di mantenere
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il più intatte possibili le antiche testimonianze antropiche che fanno di tutto il beneventano la terra ricca di arte e di storia che è oggi. La fase di produzione è tutta interna, dalla raccolta manuale delle uve nei vigneti che circondano la cantina alla lavorazione delle stesse. Per la vinificazione si utilizzano cisterne di acciaio inox che vanno dai 10 hl fino ai 200 hl, 2 tini in legno entrambi di 30 hl invece sono adibiti alla vinificazione in rosso delle uve aglianico e piedirosso. La parte più antica della cantina ospita la bottaia con tonneau di 500 litri e barriques di rovere francese della capacità di 225 litri, oltre alle botti della medesima tipologia di legno di 25 hl ognuna. All’interno della cantina trovano posto anche 10 anfore di terracotta, adibite alla produzione dei vini vinificati ed affinati in anfora. Infine la bottigliaia che ospita la grande riserva storica aziendale e le nuove annate in affinamento in bottiglia. Nuovissimo è il progetto di lancio delle “annate storiche” in formato standard e Magnum: le migliori annate ( patrimonio aziendale) degli ultimi 20 anni sono al centro di questo affascinante progetto per rispondere alla grande richiesta di eno-appassionati che non vogliono lasciarsi sfuggire le collezioni vintage di Fattoria La Rivolta

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VIGNETI

Fattoria La Rivolta si estende per circa 60 ettari, tutti di proprietà della famiglia Cotroneo, di questi la metà sono dedicati al vigneto con impianti a spalliera e 3 ettari di antico vigneto a raggiera , tutti con potature a guyot o a cordone speronato.
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Da sempre si punta ad una bassa produzione per ettaro, dai 50 ad un massimo di 80 quintali. Dal 2001 l’azienda rientra nella Certificazione biologica europea (ICEA). I vitigni sono tutti a marchio DOP e DOCG da uve autoctone dell’areale Sannio sottozona Taburno, eliminando ogni produzione di vitigni internazionali o non tipici di una delle aree italiane a più alta vocazione enologica di qualità. Molta attenzione si ripone su ogni produzione ma il fiore all’occhiello è senza dubbio quella della Coda di Volpe (circa 3 ettari coltivati), vitigno quasi del tutto scomparso nei decenni passati e tornato in auge grazie alla caparbietà della famiglia Cotroneo. Importante è anche la lavorazione delle uve Aglianico (in totale sono poco più di 8 gli ettari votati alla sua produzione), destinata alla produzione di ben 5 diverse tipologie di vini, a testimonianza della complessità e al tempo stesso della enorme poliedricità del vitigno a bacca rossa più diffuso e conosciuto di tutta la Campania. 7 ettari sono divisi tra uve Fiano e Greco, quasi 8 sono invece quelli delle uve Falanghina e 1,5 ettari circa di Piedirosso completano il mosaico delle vigne aziendali. Una piccola ma significativa produzione di olio extravergine di oliva completa il panorama aziendale: circa 2 ettari sono destinati alla produzione dell’olio monocultivar varietà Ortice, tra i più diffusi nel Sannio e tra i più intensi e fruttati.

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Bio da Sempre

Lavorare in regime biologico è possibile! E negli ultimi anni è diventato un dovere! Sin da subito la filosofia aziendale ha voluto salvaguardare sempre più la biodiversità e lavorare quotidianamente in vigna ed in cantina con il solo ausilio di metodi naturali senza uso di concimi chimici o sostanze nocive; metà della proprietà è volta a seminativo e a bosco vergine, proprio perché è fondamentale lasciare alla natura i suoi spazi. Uccelli rapaci, piccoli mammiferi e una grande varietà di flora, tutti autoctoni della zona, trovano all’interno dei terreni aziendali un rifugio ed una isola felice. L’ente certificatore europeo ICEA analizza i nostri terreni e i vini, inoltre ci siamo associati volontariamente al più restrittivo codice biologico dell’ente svizzero DELINAT, tra i massimi organi di controllo del settore a livello mondiale. Produciamo bio da sempre, viviamo bio, per quello che è uno stile di vita e non un semplice regolamento!